Dopo 4 anni di interruzione si è nuovamente disputato il 15° Euroglide (gara biennale) attraverso diversi Paesi dell’Europa centrale. Contrariamente a una normale competizione di volo a vela, Euroglide ha solo una prova, quest’anno di circa 2500 km con partenza e ritorno da Venlo (Paesi Bassi), vince chi aggira i piloni stabiliti nel minor tempo tempo, ma entro i giorni prestabiliti.
Ogni giorno, dopo l'atterraggio (o fuoricampo ), le squadre devono trovare un aeroporto adatto per il giorno successivo e organizzarsi in autonomia. In una certa misura sono consentiti dei riposizionamenti con auto e rimorchio. In sintesi un diverso tipo di volo a vela competitivo: - avventura: non si sa quanto lontano si arriverà e dove si trascorrerà la notte; - libertà: gli unici limiti sono l'aggiramento dei piloni assegnati; - lavoro di squadra: ogni squadra può essere composta da più di un pilota; - sorprendente: a volte nebbia e pioggia al mattino non fanno presagire niente di buono, mentre alla sera si è comunque volato per centinaia di chilometri.