Queste somme sono dei contributi annuali per la protezione delle frequenze e sono utilizzati per finanziare alcuni compiti e servizi, che la BNetzA svolge o fornisce sulla base delle norme di legge.
Schematicamente da un lato abbiamo le leggi sulle:
a) telecomunicazioni (TKG - Telekommunikationsgesetz) che regolano:
- la "pianificazione delle frequenze",
- il "coordinamento delle frequenze",
- l' "armonizzazione" e la "standardizzazione";
b) compatibilità elettromagnetica delle apparecchiature EMVG (Elektromagnetische-Verträglichkeit-Gesetz);
c) messa a disposizione delle apparecchiature radio sul mercato FuAG (Funkanlagengesetz) ovvero ad esempio:
- la "garanzia della compatibilità elettromagnetica" e
- le "misure nell'ambito dei test delle apparecchiature".
dall'altro i dettagli sulla/e:
- categoria dei contribuenti,
- aliquote contributive,
- calcolo dei contributi e sulla
- procedura di riscossione dei contributi, comprese le modalità di pagamento,
che sono disciplinati nell'ordinanza sui contributi per la protezione delle frequenze FSBeitrV (Frequenzschutzbeitragsverordnung).
NOTA
Per i soggetti che in passato avevano presentato ricorso, il Tribunale Amministrativo di Colonia (VG, Köln) si è pronunciato definitivamente (17 settembre 2022) confermando, che sussistono i requisiti legali. Di conseguenza la BNetzA ha iniziato a inviare le notifiche sui contributi per gli anni 2019 al 2021.