Ultimo numero pubblicato
Rivista VOLO A VELA n. 396
In distribuzione postale l'ultimo numero pubblicato dal CSVVA (editore, Centro Studi del Volo a Vela Alpino). ABBONATISOMMARIO n. 396
■ Editoriale: Garisti e amatori
■ Notizie in breve
- Robin DR400, incollaggio: aggiornamento
- Corso giudici sportivi e direttori
- Ventus3, superati i 200 esemplari
- Winglet "neo" in kit per LS3 e LS3a
- Coppa Città di Varese
- Nuovi piloti a Varese
- Incidente tra le case in Austria
- Siti meteo di Michel Charpentier Leggi tutto...
Filo di lana: un angolo di sbandamento sovrastimato?
Il filo di lana è un indicatore di sbandamento a basso costo (sideslip: slipping and skidding), ma sappiamo veramente quanto quest'angolo sia legato allo sbandamento?
Per convenzione lo sbandamento è l'angolo tra il vettore velocità proiettato sul piano alare e l'asse della fusoliera:
un modo complicato per descrivere quanto sbandato lateralmente (sideway) il velivolo stia volando (vedi, angolo ß, figura sotto) Ma una volta definito il sideslip, quanto grande è l'angolo di imbardata correlato al sideslip?
Per rispondere a questa domanda, i risultati della fluidodinamica computazionale (CFD) forniscono una buona visione del comportamento aerodinamico locale sulla fusoliera. Nella figura sopra la superficie dell'aliante è colorata in base alla pressione locale e sono tracciate linee di attrito che mostrano la direzione del flusso.
Queste linee illustrano quanto localmente il flusso d'aria sia deformato dalla presenza della fusoliera e in particolare il modo in cui fluisce lateralmente.
CONCLUSIONE => si nota che l'angolo di sbandamento aerodinamico del filo di lana mostra un guadagno in funzione della forma del cockpit e delle sue dimensioni (monoposto o biposto)
NOTA - non bisogna confondere il filo di lana con il virosbandometro o con l'inclinometro. Sebbene questi a riposo visualizzino l'asse trasversale del velivolo rispetto all'orizzonte, in movimento visualizzano un angolo modificato dalle accelerazioni a cui è soggetto il velivolo